20 dicembre 2021
(di Beppe Giuliano) Il Cava si prepara a chiudere con la pandemia ed a superare i livelli precrisi del 2019: dopo la buona vendemmia 2021 – 300 milioni di chili di uva portati in vinificazione ed una superficie del vigneto che ha superato i 38mila ettari – l’annuncio arriva dai vertici delle denominazione catalana, guidata da Javier Pages, nella foto – sulla base di una proiezione dei dati raggiunti al settembre scorso quando le spedizioni hanno superato quelle registrate nelle prime tre trimestri del 2019, raggiungendo i 170 milioni di bottiglie, un +16,45% rispetto al 2020. Ma se guardiamo ai primi tre trimestri del 2019, quando le spedizioni si erano attestate a 163,8 milioni bottiglie, si registra un aumento delle spedizioni del +3,36%.
La sfida con Corpinnat e gli altri vignerons usciti dal Consorzio, come Pepe Raventòs, ha fatto crescere l’attenzione alla qualità della denominazione spagnola col maggior venduto oltreconfine (l’export è del 70%): a settembre di quest’anno il Cava Reserva (18 mesi sui lievi) è cresciuto di un considerevole +34,73% rispetto allo stesso periodo del 2020, con oltre 19 milioni di bottiglie. Inoltre, le spedizioni della Gran Reserva (30 mesi sui lieviti) hanno totalizzato un eccellente più 42,11% (2,3 milioni di bottiglie). Ma la crescita è stata sostenuta anche per i Cava de Guarda (l’entry level con soli 9 mesi di affinamento) che hanno mostrato una buona performance, con una crescita del 14,4%, così da aggiungere 146,8 milioni di bottiglie (18 milioni in più rispetto allo stesso periodo del 2020). Unico dato assente quello relativo ai Cava de Paraje Calificado (36 mesi sui lieviti provenienti però da un singolo vigneto) che con poche decine di migliaia di bottiglie vendute non cambia nulla del quadro generale.
La crescita delle vendite è globale: in Spagna la crescita è stata del 21,15%, a 34,7 milioni di bottiglie. Nei mercati mondiali il dato si attesta in questi primi nove mesi dell’anno a +15% (120,3 milioni bottiglie).
Spicca la crescita registrata nel principale mercato internazionale di Cava, Germania (+11,87%, raggiungendo i 20,3 milioni di bottiglie, 2 in più rispetto allo scorso anno e un dato simile a quello del 2019). Ma la crescita più spettacolare (+62,91%) è stata registrata negli USA, che è il secondo mercato mondiale principale per Cava. Per quanto riguarda la Top 10 a livello mondiale, significativa anche la crescita registrata nei Paesi Bassi (+22,32%), Russia (+44,79%) e Canada (+28,28%). In nessuno dei primi 10 mercati internazionali le vendite di Cava sono diminuite durante i primi tre trimestri del 2021, un chiaro segno dello spessore della ripresa post-pandemia.
