20 maggio 2022
(Redazione) Albino Armani resta alla Guida del Consorzio Tutela Vini DOC delle Venezie,ย rieletto allโunanimitร oggi nel corso del Consiglio di Amministrazione, rinnovato lo scorso 6 maggio durante lโAssemblea dei Soci presso la sede di Cantine dei Colli Berici, a Lonigo (VI), che, oltre alla nomina del nuovo CdA, ha anche approvato le linee programmatiche dellโattivitร consortile per il biennio. Armani sarร affiancato daiย vicepresidentiย Claudio Venturinย (Veneto)ย e Flavio Bellomoย (Friuli Venezia Giulia).
Albino Armani torna dunque a presiedere un tavolo composto da 21 Consiglieri in rappresentanza delle tre regione del Nordest: per il Trentino Lorenzo Libera (Cantina di Avio e Cavit), Pietro Patton (Cantina di La Vis e Valle di Cembra), Luca Rigotti (Mezzacorona), Albino Armani (Albino Armani Viticoltori dal 1607), Goffredo Pasolli (vinicola Lechthaler) e Daniele Simoni (Schenk Italia), per il Veneto Claudio Venturin (Cantina Produttori Piave Sile), Dario Toffoli (Ormelle), Corrado Giacomini (Vi.V.O. Cantine), Andrea Paladin (Paladin Giovanni), Christian Scrinzi (Gruppo Italiano Vini), Alberto Marchisio (Cantine Vitevis), Wolfgang Raifer (Cantina di Soave), Luigi Bersano (MGM), Giorgio Pizzolo (Enoitalia), Massimo Marasso (Fratelli Martini) e per il Friuli Venezia Giulia Angela Bortoluzzi (Soc. Agr. Borgo Tintor), Michelangelo Tombacco (I Magredi), Antonio Zuliani (Cantina di Rauscedo), Flavio Bellomo (Viticoltori Friulani La Delizia) e Sandro Sartor (Ruffino).
Sottolinea Armani: โRingrazio i Consiglieri per avermi dato ancora una volta lโopportunitร di essere alla guida di questo Consorzio di Tutela, a dimostrazione del consenso e della fiducia guadagnati nel corso dei precedenti mandati. Difficile non osservare, infatti, il grande lavoro di rafforzamento del valore identitario ed economico del Pinot grigio delle Venezie che la squadra del Consorzio ha svolto negli ultimi anni. Il nuovo CdA, che con la sua ampia rappresentanza facilita lโespressione delle diverse realtร produttive del Territorio, intende continuare questo eccezionale percorso di crescita e sarร capace di aprire nuovi e importanti capitoli nella storia della nostra DOC. I prossimi anni ci riserveranno sfide sempre piรน impegnative e dovremo lavorare tutti assieme con lโunico obiettivo di consolidare una realtร economica unica a livello mondiale. Gli obiettivi sono molto chiari: continuare a condividere misure di gestione coordinata del potenziale produttivo del Pinot grigio del Nordest che mantengano in equilibrio lโofferta e ne garantiscano la tenuta del valore economico โ e assicurare al contempo un giusto riconoscimento allโimpegno profuso da tutta la filiera -, sostenibilitร e rafforzamento della promozione, impegnandoci in primo luogo a migliorare il posizionamento e il percepito della DOC, sia nel mercato domestico sia in quello internazionaleโ.