Da venerdì 28 a domenica 28 gennaio si svolgerà presso il Polo Fieristico di Forlì il Forlì Wine Festival, il salone dedicato al vino organizzato da 9a edizione all’interno della fiera Sapeur che da oltre vent’anni presenta i sapori della tradizione italiana a 360° gradi: dai dolci ai prodotti ittici, dai tartufi al caffè.
Un appuntamento quindi che unisce idealmente l’abbinamento vino cibo in un unico evento e permette così di attirare un pubblico più ampio rispetto a quello dei soli wine lovers.Questo grazie all’altra caratteristica particolare del Forlì Wine Festival che è accessibile sia per gli operatori professionali (bar, ristoranti, hotel) come per i consumatori finali, che hanno la possibilità di comprare i vini dopo averli degustati.
Il concetto della mostra – mercato, per usare un termine antico, è particolarmente interessante in uno scenario in cui la cultura e la conoscenza del vino tende a ritirarsi dalla società in generale ed a ritirarsi in momenti e luoghi specialistici per “iniziati”.La fiera in quanto “evento” con la sua connotazione di kermesse e divertimento diventa infatti un momento di grande visibilità che permette di avvicinare fasce di consumatori, soprattutto i giovani, che oggi sono spesso intimoriti delle dinamiche che caratterizzano il consumo del vino.
D’altra parte non poteva essere diversamente, considerato che festosità ed accoglienza sono parte del DNA della Romagna.Al Forlì Wine Festival i visitatori potranno trovare oltre 200 vini prodotti soprattutto da piccole cantine provenienti da tutti Italia e rappresentativi di tutta la cultura enologica nazionale.
Vini naturali, biodinamici, biologici e convenzionali. Vini da viticoltura eroica, di montagna, collina, pianura e mare. Vitigni rari, autoctoni, nazionali e internazionali.La parola d’ordine è la lentezza del bere consapevole che permette di degustare e confrontare le bottiglie assaggiate così da approfondire, ma anche allargare, il proprio gusto personale.
La lentezza per dialogare con i produttori presenti e scoprire le loro storie, stili e cultura. Apprezzare come le diverse annate influenzano lo stesso vino attraverso una degustazione verticale o come le scelte e la sensibilità dei diversi viticoltori interpretano lo stesso territorio per ottenere vini dai profili sensoriali allo stesso tempo comuni ma diversi.I principi di qualità, genuinità ed autenticità caratterizzano anche la sezione dedicata ai liquori e distillati con produzioni di nicchia di Brandy, Grappe e Acqueviti, Gin e Vodka.
A rendere ancora più completa l’esperienza vitivinicola per i visitatori, quest’anno all’interno del Forlì Wine Festival è stata allestita anche la mostra “Il vino e la sua storia” con una raccolta di cimeli storici che narrano le radici della produzione e del consumo del vino nel territorio romagnolo.Il Forlì Wine Festival sarà aperto venerdì 27 gennaio dalle 14:00 alle 22:30, sabato 28 gennaio 10.00 – 22.30 e domenica 29 gennaio 10.00 – 20.00.
Il costo del biglietto di ingresso che dà diritto al percorso di degustazioni illimitate è di 12 euro, compresivo del calice e della tasca personalizzata.Tutte le informazioni si trovano all’indirizzo https://www.sapeur.it/sapeur/wine/.
